Trattamento delle acque reflue di un’azienda farmaceutica
Cliente
Il cliente è un leader mondiale dell’industria farmaceutica, produce prodotti chimici per il settore farmaceutico in Spagna.
Obbiettivi
Verificare che l’evaporazione sottovuoto con la tecnologia della pompa di calore possa trattare questo tipo di effluenti, soprattutto per quanto riguarda uno dei possibili prodotti, il cloridrato di raloxifene, il cui limite di scarico nell’ambiente è di 250 mg/giorno. Il cliente aveva bisogno di garantire la qualità del distillato scaricato nell’ambiente e di ridurre i costi energetici complessivi.
01.
Opportunità
Il cliente utilizzava un evaporatore atmosferico che aveva costi energetici eccessivi e un volume limitato per quanto riguarda la capacità di trattamento. Non vi era alcuna garanzia sulla qualità del distillato scaricato nell’ambiente.

02.
Progetto
Analisi del campione e prove di evaporazione sottovuoto nei laboratori C&G, sperimentando sia con che senza neutralizzazione iniziale del campione.
Studio di un progetto di fattibilità comprendente l’evaporatore sottovuoto C&G V-NT 12000 con la base e la batteria di riscaldamento inferiore costruite in una speciale lega di acciaio inox SAF.
Introduzione di controlli di sicurezza supplementari con 2 filtri a carbone, che tengono conto della possibile presenza di raloxifene idrocoruro, e un misuratore di
conducibilità installato sul distillato.
Ritorno automatico del distillato al serbatoio di accumulo in ingresso se la conducibilità letta supera un valore prefissato.
03.
Soluzione
Per risolvere le problematiche legate ai costi elevati, alla bassa efficienza del trattamento e alla qualità incerta del distillato, è stato installato un evaporatore sottovuoto C&G V-NT 12000. Questo impianto è stato progettato con materiali speciali, tra cui una base e una batteria di riscaldamento in acciaio inox SAF, per garantire un’elevata resistenza chimica.
L’impianto è stato inoltre dotato di doppi filtri a carbone per l’abbattimento delle impurità e di un misuratore di conducibilità, che monitora costantemente la qualità del distillato. Un sistema di ricircolo automatico garantisce che il distillato venga riutilizzato o reintrodotto nel processo solo se conforme ai parametri prefissati, assicurando massima efficienza e sicurezza ambientale.
Analisi dei risultati
L’installazione dell’evaporatore sottovuoto V-NT 12000 ha permesso di ottenere risultati significativi in termini di efficienza di trattamento, qualità del distillato e riduzione dei costi operativi.
Elevata capacità di concentrazione, grazie alla tecnologia della pompa di calore, le acque reflue sono state concentrate oltre 20 volte, riducendo drasticamente il volume dei rifiuti da smaltire e ottimizzando la gestione dei reflui farmaceutici.
Distillato di alta qualità, conforme alle normative ambientali, Il sistema ha garantito una trasformazione efficace del liquido in ingresso:
Il pH del distillato è stato stabilizzato a 8.3, rispetto al valore iniziale di 2.6, rendendolo idoneo allo scarico.
Il COD (Domanda Chimica di Ossigeno) è passato da 2880 mg/L a 7 mg/L e, grazie all’impiego del filtro a carbone, è stato abbattuto fino a 0 mg/L, riducendo il carico inquinante al minimo.
La conducibilità elettrica è scesa da 1597 μs/cm a 45 μs/cm, confermando l’alta purezza del distillato finale.
Ottimizzazione dei costi e semplificazione del processo, il nuovo sistema ha eliminato la necessità di un pre-trattamento di neutralizzazione, riducendo i costi chimici e operativi.
Il distillato ottenuto è stato reso idoneo per il riutilizzo o lo scarico, abbattendo i costi di smaltimento e aumentando la sostenibilità del processo.
Risparmio
Riduzione costi di gestione
Circolarità
Riutilizzo acqua di produzione
Sostenibilità
Riduzione impatto ambientale